Le pallotte cace e ove ovvero le polpette cacio e uova sono l’emblema della cucina popolare abruzzese.
Di estrazione contadina – pastorale, è storicamente considerato piatto povero della tradizione, tanto da estromettere categoricamente la carne dalla sua lista ingredienti.
Il sodalizio tra cacio e uova è contemplato in un’infinità di ricette locali, secondo alcuni sarebbe persino il precursore della carbonara, nata sull’appennino abruzzese alla fine della seconda guerra mondiale, quando arrivarono i soldati americani muniti di bacon affumicato, la nostra pancetta, e l’aggiunsero al locale e “partigiano” cacio e uova, ma questa è un’altra storia.
Tornando alle “pallotte” e virando l’attenzione sulla ricetta, gli ingredienti per l’impasto delle polpette sono:
– 200 g. di pecorino (abruzzese) semi-stagionato grattugiato
– 200 g. di formaggio semi-stagionato grattugiato di mucca (caciotta frentana)
– 100 g. di parmigiano grattugiato
– 50 g. di mollica di pane raffermo grattugiata
– un pizzico di pepe nero
– una manciata di prezzemolo tritato
– 1 spicchio di aglio tritato finemente
– 8 uova
Amalgamate in una ciotola il formaggio, il prezzemolo, l’aglio, il pane, le uova (da aggiungere una alla volta per verificare la consistenza del composto) e il pepe nero fino a formare un impasto omogeneo da far riposare almeno quindici minuti, quindi formate delle polpette (dimensioni a vostro piacimento) da friggere in abbondante olio di semi adatto per le fritture.
Lasciate friggere per bene fino a quando non saranno ben dorate. A questo punto scolate le pallotte, e preparate una semplice salsa di pomodoro con base di cipolla, passata casalinga, basilico e un pizzico di sale.
Non appena la salsa sarà pronta, immergetevi le polpette e lasciate cuocere per una quindicina di minuti.
Il risultato finale?
Una polpetta morbida e spugnosa, intrisa in una fresca salsa di pomodoro, che al primo taglio mette in bella mostra un’invidiabile porosità, mentre all’assaggio sprigiona un gusto pieno e corposo, un perfetto equilibrio tra l’intensità del formaggio e la dolcezza del pomodoro, un piacevole gioco di compensazione, autentica goduria dei sensi traslata nell’elogio della cucina tradizionale abruzzese.
[Crediti | Link: Terre dei Trabocchi, Dissapore. Immagini: Carmelita Cianci]
sono un fanatico dei sapori e della genuinità della cucina abruzzese. e solo io, che ho trascorso una vita nella bassa padana, posso fare una affermazione del genere.
Ho gustato con vero piacere “Cace e ovo ” a Vasto.Sono ottime anche non fritte. Versare le pallotte nella salsa bollente e lasciare cuocere per 15 minuti a tegame coperto.
mia mamma è di castelfrentano quindi tutto ciò che è cucina abruzzese a casa mia viene cucinato. tutto molto ma molto buono